Pericolo Bario

Le scie chimiche, anche conosciute come “chemtrails”, sono linee di nuvole bianche che si formano in cielo dopo il passaggio degli aerei. Molti credono che queste scie siano il risultato di un programma segreto mondiale che mira a rilasciare sostanze chimiche nell’atmosfera per ragioni sconosciute.

Il fenomeno delle scie chimiche è un argomento molto dibattuto che riguarda la presunta presenza di tracce chimiche rilasciate in atmosfera da aerei, con lo scopo di manipolare il clima o addirittura di avvelenare la popolazione.

I sostenitori di questa teoria sostengono che le scie chimiche siano composte da sostanze chimiche tossiche che sarebbero rilasciate dagli aerei a scopo di geoingegneria o di controllo delle condizioni climatiche. Inoltre, alcuni sostengono che le scie chimiche siano responsabili di una serie di effetti sulla salute umana, come la diffusione di malattie respiratorie e di cancro.

Tra le varie sostanze che vengono spruzzate nell’atmosfera attraverso le scie chimiche, troviamo il bario. Questo elemento è uno dei più pericolosi. Infatti, si ossida facilmente quando è esposto all’aria e reagisce con l’acqua, diventando estremamente pericoloso durante le precipitazioni. Tra i vari prodotti, il solfato di bario BaSO4 è particolarmente pericoloso, è un elemento altamente tossico per gli esseri umani e gli animali.

Il solfato di bario, viene utilizzato in alcuni processi industriali come additivo in prodotti quali vernici, ceramiche e vetri. Tuttavia, si ritiene che il bario possa essere anche rilasciato nell’atmosfera attraverso le scie chimiche.

Il pericolo del bario contenuto nelle scie chimiche risiede nel fatto che quando il bario viene inalato o ingerito, può provocare una serie di effetti nocivi sulla salute. Ad esempio, può causare irritazioni della pelle, degli occhi e delle vie respiratorie, nonché problemi gastrointestinali e neurologici.

Inoltre, il bario può anche accumularsi nel corpo nel tempo e causare danni a lungo termine. Può causare danni ai reni, al fegato e al sistema nervoso centrale. In casi estremi, l’esposizione al bario può portare a convulsioni, coma e persino morte.

Queste particelle tossiche, incorporate nelle gocce d’acqua, entrano nel terreno e nel ciclo idrico, e indirettamente dentro di noi. L’acqua utilizzata in agricoltura e in allevamento risulta estremamente inquinata. Ma non finisce qui ci spruzzano anche: ossido di alluminio, stronzio, solfato di rame, ioduro di potassio.

È molto difficile difendersi da questi attacchi chimici, soprattutto perché questi sono solo due esempi di una vasta gamma di composti che vengono liberati ogni giorno nell’atmosfera per fare del male e controllare la popolazione. Inoltre, basta una concentrazione molto bassa di bario per ucciderci: la dose cancerogena, se assunta quotidianamente, è dell’ordine di pochi milligrammi per chilogrammo di peso corporeo.

Molte organizzazioni ambientaliste e gruppi di attivisti hanno espresso preoccupazione per il potenziale impatto delle scie chimiche sulla salute umana e sull’ambiente. Tuttavia, molti scienziati sostengono che non esiste alcuna prova concreta che le scie chimiche siano una minaccia per la salute umana.

In conclusione, il pericolo del bario contenuto nelle scie chimiche non può essere ignorato, ma è importante mantenere un atteggiamento razionale e basato sui fatti quando si affrontano questioni di salute pubblica. La ricerca continua su questo tema potrebbe fornire maggiori informazioni sulla presenza e l’effetto di queste sostanze nell’ambiente e sulle loro possibili conseguenze sulla salute umana.

Alcuni sostenitori della teoria delle scie chimiche citano la presenza di alluminio, stronzio e zinco come possibili componenti delle scie. Tuttavia, gli scienziati hanno dimostrato che questi composti possono essere trovati naturalmente nell’aria e che la loro presenza nelle scie chimiche non è prova di un programma di geoingegneria segreto.

Insomma ci mancava anche il bario.